Legge di stabilità 2016

 

Agevolazioni prima casa

Con la nuova Legge di Stabilità del 2016 arrivano maggiori agevolazioni per l’acquisto della prima casa:

Per quanto riguarda le agevolazioni prima casa è possibile usufruire della tassazione agevolata relativa a imposta di registro o IVA*  da parte di  coloro che acquistano una casa nuova, e la adibiscono ad abitazione principale, cambiando casa e vendendo un immobile per il quale avevano già fruito del medesimo beneficio anche se il vecchio immobile  risulta ancora invenduto dando  la possibilità di venderlo entro un anno dal rogito della nuova casa.

La vecchia prima casa può anche essere ceduta a titolo non oneroso.

Il beneficio non si applica ai casi di compravendita di abitazioni di lusso.

 

*Per acquisto di prima casa:

chi acquista l’immobile da un privato paga imposta di registro al 2% e imposte ipotecaria e catastale fisse di 50 euro;

chi acquista da impresa la vendita è soggetta ad IVA, si applica la percentuale del 4%, e le imposte catastale e di registro salgono a 200 euro.

 

Detrazioni IVA per acquisto unità immobiliare

Viene disposta una detrazione dall’IRPEF del 50% (ripartita in 10 quote annuali) dell’importo corrisposto per il pagamento dell’IVA sull’acquisto, fatto entro il 2016, di abitazioni di classe energetica A o B cedute dalle imprese costruttrici.

  

Ristrutturazioni edilizie

sono prorogate le detrazioni per gli interventi di ristrutturazione edilizia e di riqualificazione energetica. Rimangono anche per il 2016 le attuali misure, rispettivamente fissate al: 65% per gli interventi di riqualificazione energetica (compresi quelli riguardanti le parti comuni degli edifici condominiali); 50% per le ristrutturazioni e per il relativo acquisto di mobili.

 

Bonus mobili

viene previsto che le giovani coppie (anche di fatto), in cui almeno uno dei due membri non abbia più di 35 anni, che hanno acquistato un immobile da adibire ad abitazione principale possono beneficiare di una detrazione fiscale del 50% per le spese sostenute per l’acquisto di mobili nel 2016, fino a 16mila euro.